Friday, July 27, 2012

Forum Free Consult: Prospettive del Trend Digitale

Forum Free Consult: Prospettive del Trend Digitale
 
 
Mercoledì 25 Luglio, a Milano, si è svolta la diciottesima convention semestrale della Free Consult, l'associazione nazionale dei consulenti free lance.
Nel corso dell'evento, si è tenuto il forum "Prospettive del Trend Digitale", che ha visto la partecipazione, come special guest, di Erich Von Stein, esperto tedesco di nuove tecnologie.
Il dibattito su "Prospettive del Trend Digitale" ha richiamato l'attenzione degli associati presenti su importanti e significative considerazioni riferite alle opportunità derivanti dalle nuove tecnologie digitali in ambito Internet.
Secondo
Erich Von Stein"il mondo della comunicazione sta cambiando rapidamente e dotarsi di strumenti e conoscenze digitali è un passo necessario e decisivo. Occorre rilanciare la presenza delle aziende ricorrendo anche a forme di comunicazione on line caratterizzate da aspetti fortemente multimediali: non più soltanto testi e immagini di valore e ad alta definizione, ma anche video creati per stimolare attenzione, coinvolgimento e autorevolezza. Il binomio idee innovative e tecnologia digitale avanzata è tra le migliori ricette per essere competitivi".
I lavori del forum sono stati introdotti e moderati da Marco Mancinelli, Presidente Free Consult, che, dopo aver sottolineato, come già avvenuto in occasione di uno dei forum semestrali del 2011, non soltanto le potenzialità insite nella multimedialità orientata a supportare la comunicazione aziendale e professionale, ha dichiarato: "ancora una volta, non possiamo che registrare il perpetuarsi di una situazione italiana all'insegna del Digital Divide, una situazione che tocca non solo gli utenti privati, ma anche le imprese e il mondo professionale. Va detto che, rispetto a qualche anno fa, non si è più in alto mare, inconsapevoli e prevalentemente disorientati, ma il Sistema Italia si è mosso ancora poco. A discolpa di ciò, c'è la congiuntura negativa che si è fatta e che si fa sentire, è vero, ma persiste uno stato di scarsa lungimiranza: in altri termini, sembra mancare una vera e propria strategia a lungo termine. In ogni modo, iniziative come quella dell'Agenda Digitale vanno certamente nella giusta direzione".
La prossima convention dell'associazione è prevista per Dicembre 2012.
 
 
Francesca Ross
Free Consult Press Office

Forum Free Consult: Prospettive del Trend Digitale

Forum Free Consult: Prospettive del Trend Digitale
 
 
Mercoledì 25 Luglio, a Milano, si è svolta la diciottesima convention semestrale della Free Consult, l'associazione nazionale dei consulenti free lance.
Nel corso dell'evento, si è tenuto il forum "Prospettive del Trend Digitale", che ha visto la partecipazione, come special guest, di Erich Von Stein, esperto tedesco di nuove tecnologie.
Il dibattito su "Prospettive del Trend Digitale" ha richiamato l'attenzione degli associati presenti su importanti e significative considerazioni riferite alle opportunità derivanti dalle nuove tecnologie digitali in ambito Internet.
Secondo
Erich Von Stein"il mondo della comunicazione sta cambiando rapidamente e dotarsi di strumenti e conoscenze digitali è un passo necessario e decisivo. Occorre rilanciare la presenza delle aziende ricorrendo anche a forme di comunicazione on line caratterizzate da aspetti fortemente multimediali: non più soltanto testi e immagini di valore e ad alta definizione, ma anche video creati per stimolare attenzione, coinvolgimento e autorevolezza. Il binomio idee innovative e tecnologia digitale avanzata è tra le migliori ricette per essere competitivi".
I lavori del forum sono stati introdotti e moderati da Marco Mancinelli, Presidente Free Consult, che, dopo aver sottolineato, come già avvenuto in occasione di uno dei forum semestrali del 2011, non soltanto le potenzialità insite nella multimedialità orientata a supportare la comunicazione aziendale e professionale, ha dichiarato: "ancora una volta, non possiamo che registrare il perpetuarsi di una situazione italiana all'insegna del Digital Divide, una situazione che tocca non solo gli utenti privati, ma anche le imprese e il mondo professionale. Va detto che, rispetto a qualche anno fa, non si è più in alto mare, inconsapevoli e prevalentemente disorientati, ma il Sistema Italia si è mosso ancora poco. A discolpa di ciò, c'è la congiuntura negativa che si è fatta e che si fa sentire, è vero, ma persiste uno stato di scarsa lungimiranza: in altri termini, sembra mancare una vera e propria strategia a lungo termine. In ogni modo, iniziative come quella dell'Agenda Digitale vanno certamente nella giusta direzione".
La prossima convention dell'associazione è prevista per Dicembre 2012.
 
 
Francesca Ross
Free Consult Press Office

Forum Free Consult: Prospettive del Trend Digitale

Forum Free Consult: Prospettive del Trend Digitale
 
 
Mercoledì 25 Luglio, a Milano, si è svolta la diciottesima convention semestrale della Free Consult, l'associazione nazionale dei consulenti free lance.
Nel corso dell'evento, si è tenuto il forum "Prospettive del Trend Digitale", che ha visto la partecipazione, come special guest, di Erich Von Stein, esperto tedesco di nuove tecnologie.
Il dibattito su "Prospettive del Trend Digitale" ha richiamato l'attenzione degli associati presenti su importanti e significative considerazioni riferite alle opportunità derivanti dalle nuove tecnologie digitali in ambito Internet.
Secondo
Erich Von Stein"il mondo della comunicazione sta cambiando rapidamente e dotarsi di strumenti e conoscenze digitali è un passo necessario e decisivo. Occorre rilanciare la presenza delle aziende ricorrendo anche a forme di comunicazione on line caratterizzate da aspetti fortemente multimediali: non più soltanto testi e immagini di valore e ad alta definizione, ma anche video creati per stimolare attenzione, coinvolgimento e autorevolezza. Il binomio idee innovative e tecnologia digitale avanzata è tra le migliori ricette per essere competitivi".
I lavori del forum sono stati introdotti e moderati da Marco Mancinelli, Presidente Free Consult, che, dopo aver sottolineato, come già avvenuto in occasione di uno dei forum semestrali del 2011, non soltanto le potenzialità insite nella multimedialità orientata a supportare la comunicazione aziendale e professionale, ha dichiarato: "ancora una volta, non possiamo che registrare il perpetuarsi di una situazione italiana all'insegna del Digital Divide, una situazione che tocca non solo gli utenti privati, ma anche le imprese e il mondo professionale. Va detto che, rispetto a qualche anno fa, non si è più in alto mare, inconsapevoli e prevalentemente disorientati, ma il Sistema Italia si è mosso ancora poco. A discolpa di ciò, c'è la congiuntura negativa che si è fatta e che si fa sentire, è vero, ma persiste uno stato di scarsa lungimiranza: in altri termini, sembra mancare una vera e propria strategia a lungo termine. In ogni modo, iniziative come quella dell'Agenda Digitale vanno certamente nella giusta direzione".
La prossima convention dell'associazione è prevista per Dicembre 2012.
 
 
Francesca Ross
Free Consult Press Office

L'UE rivoluziona le etichette

Un brevetto italiano unico nel suo genere, messo a punto dalla Rotoprint Sovrastampa di Lainate (MI), permetterà alle aziende alimentari di adeguarsi alle nuove normative europee sulle etichette senza dover buttare via il materiale che hanno in magazzino. Il regolamento della Commissione Europea, approvato a novembre dell'anno scorso, parla chiaro: non dovranno esserci più segreti in etichetta su valori nutrizionali, oli vegetali, allergeni, origine dei prodotti e tante altre informazioni preziose per i consumatori. «Bisognerà adeguarsi entro tre anni, cinque per quanto riguarda le tabelle nutrizionali -spiega Gian Carlo Arici, titolare di Rotoprint- ma le aziende devono pensare fin da ora a cosa fare con gli imballaggi inutilizzabili che si ritrovano in magazzino: un problema con gravi ricadute economiche e ambientali. Noi, però, possiamo dare un nuovo aspetto e una nuova vita a materiali altrimenti destinati alla discarica». Se i consumatori hanno tutto da guadagnare da norme più rigorose e trasparenti sull'etichettatura, per i produttori adeguare il packaging è un procedimento che richiede tempo e spesa. È un'esclusiva di Rotoprint lo speciale sistema di sovrastampa a registro in Rotocalco che consente di rilavorare con precisione millimetrica il materiale già pronto, con costi nettamente inferiori rispetto al rifacimento ex novo degli imballaggi, ai quali andrebbero aggiunte oltretutto le spese per lo stoccaggio e lo smaltimento degli scarti. Il tutto risparmiando anche in emissioni di CO2.
La tecnologia di Rotoprint è frutto dell'ingegno del fondatore Gian Carlo Arici, che oltre quarant'anni fa ha modificato le macchine rotative per venire incontro ai clienti alle prese con materiale difettoso o non più adeguato alle loro esigenze. «Le possibilità sono infinite -spiega ancora Arici-: sugli imballaggi si può cambiare qualsiasi testo ed elemento grafico. Possiamo modificare l'elenco degli ingredienti, inserire o cambiare messaggi promozionali, aggiungere le tabelle nutrizionali, evidenziare gli allergeni e aggiungere tutte le diciture previste dalla nuova normativa». Ogni soluzione viene studiata in modo personalizzato per ogni cliente, anche per quantitativi minimi. Una gamma di vantaggi che nessun altro stampatore sa offrire e che soddisfa un numero sempre maggiore di clienti, in Italia e all'estero. I vantaggi non riguardano i bilanci delle aziende, ma anche l'ambiente, perché si tratta di materiali salvati dalla discarica. Basti pensare che solo nel 2010, ben prima del nuovo regolamento UE, sono arrivati a Rotoprint, pronti a iniziare la loro nuova vita, oltre 18mila chilometri di materiali accoppiati in bobina, come dire un viaggio di andata e ritorno fra Milano e Rio de Janeiro.

 

www.rotoprint.com

Friday, July 20, 2012

Lipari, la Guida per Viaggiatori di Alessia Spinella

 
Uno strumento per conoscere, visitare e amare uno dei luoghi più belli e suggestivi del nostro Paese: è questa l'essenza dell'inedito e-book "Lipari. Guida per Viaggiatori", scritto da Alessia Spinella e recentemente approdato al panorama editoriale italiano con il formato multimediale direttamente acquistabile su iTunes.
Nel libro, l'autrice riporta non soltanto dettagliate descrizioni dei luoghi e degli scorci dell'isola siciliana, ricorrendo anche a immagini e a video realizzati direttamente sul posto, ma anche e soprattutto le atmosfere tra il naturalistico e il magico che, da sempre e fino ai giorni nostri, caratterizzano Lipari, considerata come la regina dell'arcipelago delle isole Eolie. 
"Lipari" è la prima guida realmente multimediale presente nel panorama editoriale italiano ed è imminente l'uscita delle versioni in lingua inglese e francese.
Tra le molte particolarità, la guida contiene anche vari tutorial di cucina: infatti, l'autrice è entrata nelle cucine per filmare personalmente diversi chef isolani all'opera.
Alessia Spinella presenta così il suo libro: "Lipari è sapore, profumo, colore. Sa di salsedine e di ginestra, di aroma di caffè e di limone. Ha i toni accesi della bouganvillea e dell'ossidiana, il bagliore della ginestra e della pomice, la potenza della terra e del mare. In una percezione dello spazio che vi darà sempre l'idea di essere sospesi in un singolare, quanto straordinario, equilibrio. È terra che si radica nel mare, che emerge dalla lava, che emana calore, che abbraccia con lo sguardo le altre sei "sorelle", che accoglie e onora il forestiero con una xenia che si radica nel mito di Odisseo. Attraverserete spiagge e vie, vicoli e sentieri, alla scoperta di una storia che parte da molto lontano e che racconta, sussurrando, di antichi pirati e di santi protettori. Le sue bellezze naturali sono evidenti e note in tutto il mondo. Tuttavia, ciò che potrete apprezzare solo di persona è la riscoperta delle piccole cose: un cielo stellato che invita al silenzio, il continuo parlottio del mare, sapori semplici e naturali, le forme singolari dei sassi, la malinconia di un tramonto, il lusso di poter trascorrere del tempo in modo apparentemente ozioso. Personalmente, associo Lipari ad una sorta di ritorno all'infanzia, allo stupore di una prospettiva diversa, al bisogno di camminare a piedi nudi per sentire nuovamente il contatto con la terra madre. Per tornare a casa, anche quando non si è consapevoli di ciò".
 
Alessia Spinella è giornalista professionista dal 2008 e ha scritto in merito a diversi argomenti.
"Lipari" è la sua prima guida turistica e, con essa, ha inteso coniugare la forte passione per la scrittura, per il cinema e per la sua amatissima terra di origine.
 
Link della guida multimediale:
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Thursday, July 19, 2012

Lo sbattitore Kenwood

 Sbattitore Kenwood: un maestro nel montare e amalgamare senza fatica composti dolci e salati per risultati sempre perfetti

 

Preparare una delicata panna montata, un soffice pan di spagna o leggere meringhe è ancora più facile con HM 327 silver e HM 320 bianco di Kenwood. Grazie alle coppie di  fruste a filo e a gancio in acciaio inox si ottengono composti cremosi e omogenei per tutti i gusti.

 

Treviso, 18 luglio 2012 – Pratico ed efficiente, lo sbattitore Kenwood è lo strumento ideale per mescolare, montare, amalgamare tutti i tipi di miscele, dagli impasti densi fino alle creme più spumose. Con tre velocità a disposizione e una potenza di 250 W lavora gli ingredienti in modo semplice e in totale sicurezza.

 

Dalle linee eleganti ed essenziali, con corpo in plastica color inox satinato o bianco, lo sbattitore Kenwood è dotato di utile blocco di sicurezza con portacavo avvolgibile e presenta un'impugnatura sagomata molto maneggevole.

 

Numerose le ricette da sperimentare, basta un pizzico di fantasia, passione per la buona cucina e al resto ci pensa la tecnologia Kenwood. Sul sito web e sulla pagina facebook tutte le informazioni sull'ampia gamma di prodotti Kenwood e le ricette consigliate per essere sempre più protagonisti in cucina (www.kenwoodworld.com o la fanpage www.facebook.com/KenwoodClubItalia)

 

Facile da pulire e da riporre, lo sbattitore Kenwood  è fornito di un sistema di sgancio automatico delle fruste con blocco di sicurezza. Il modello silver HM327 è disponibile al prezzo di 32€, mentre la versione bianca HM 320 è acquistabile a27 €.

Sunday, July 15, 2012

Premio Mediastars XVII Edizione

Il premio MEDIASTARS è un premio di livello nazionale, indipendente e senza legami con riviste di settore, che si propone di individuare e premiare le migliori campagne di advertising e i migliori progetti di comunicazione, mettendo in luce il valore e la professionalita' di tutti coloro che tecnicamente contribuiscono con il proprio lavoro al successo di un progetto di comunicazione.

Pensiamo di farVi cosa gradita informandoVi che sono aperte le iscrizioni per la XVII Edizione del concorso, alla quale sono invitate a partecipare tutte le aziende, le agenzie, case di produzione e post produzione e i free-lance che intendono iscrivere i propri migliori progetti in una delle aree tematiche previste dal nostro regolamento: le prime due aree sono dedicate ai media tradizionali (Press-Poster e Audio-Video), la terza e' riservata a tutti i progetti di Corporate Identity, Promotions e Packaging Design. Un'area specifica e' dedicata infine alla Comunicazione Multimediale, Internet, Advertising on Line e Social Media. In ogni area e' possibile inoltre iscrivere le campagne No Profit, che saranno valutate in ogni sezione e in seguito confrontate in una classifica speciale.

Nel caso sia vostro interesse iscrivere alcuni lavori in una o piu' sezioni del premio, potete trovare il Bando di Concorso della XVII Edizione del Premio Mediastars sul sito www.mediastars.it dove potrete conoscere da vicino le Giurie selezionatrici, leggere le interviste dei protagonisti e visionare tutti i vincitori delle piu' recenti edizioni.

Segnalandovi che il  31 luglio 2012 scade il termine per l'invio dei materiali relativi al periodo 31.07.11 - 31. 07.12, contiamo moltissimo sulla Vostra qualificata partecipazione alla XVII Edizione di MEDIASTARS, e restando a vostra disposizione per qualsiasi chiarimento in merito, Vi ringraziamo per la collaborazione e vi porgiamo i nostri piu' cordiali saluti.

Mediastars
Viale Lombardia 21 .20131 Milano
Tel.  02.70631880
Cell. 339.7035382
www.mediastars.it
mediastars@mediastars.it

Monday, July 02, 2012

Nuova sede per le Operations di Ingenico Italia

Ingenico trasferisce a Cernusco sul Naviglio la propria sede operativa, attraverso la quale gestisce tutti i servizi di assistenza e post-vendita sui terminali di pagamento elettronico
 
 
Ingenico Italia, leader nazionale nei sistemi di pagamento elettronico, comunica di aver trasferito la sede della propria DIVISIONE OPERATIONS da Segrate a CERNUSCO SUL NAVIGLIO (sempre in provincia di Milano). La nuova location consentirà di gestire al meglio i servizi di assistenza e manutenzione sui terminali elettronici multi-vendor, svolti sul territorio nazionale e all'estero.
 
La nuova sede Operations è situata in via Firenze 11 a Cernusco sul Naviglio (MI) ed è già operativa dallo scorso 11 giugno 2012. La scelta della nuova location, con oltre 4.000 mq tra magazzino e laboratori, più di 1000 mq di uffici e una camera sicura per la gestione delle chiavi si sicurezza in ambiente protetto, è nata dall'esigenza di migliorare ulteriormente il livello dei servizi offerti ai clienti, attraverso l'ampliamento degli spazi lavorativi e l'ottimizzazione dei processi operativi. Questo garantirà una maggior capacità produttiva abbinata a standard qualitativi ancora più alti e supportata da un organico di oltre 150 persone. Una delle novità più importanti della nuova struttura è la realizzazione di una nuova piattaforma dedicata ai servizi di Help Desk: oltre 70 operatori potranno rispondere alle richieste di assistenza tecnica sia di 1° livello, con interfacciamento diretto dell'utente del terminale POS, che di 2° livello, previa segnalazione dei Call Center dei Clienti, eseguendo uno screening telefonico mediante l'uso di strumenti di telegestione e telecaricamento software. "Ad oggi Ingenico gestisce oltre 300.000 terminali in manutenzione – precisa Franco Palotti, Operations Director di Ingenico Italia – Sono certo che la nuova organizzazione e le nuove modalità operative miglioreranno notevolmente la qualità del lavoro aumentando l'efficienza e permettendo di garantire i migliori valori di SLA (Service Level Agreement), per soddisfare le esigenze di tutti i nostri clienti". L'obiettivo di Ingenico è quello di fornire servizi qualificati e personalizzati sui terminali di pagamento elettronico, con la possibilità di monitoraggio da parte del cliente stesso, grazie all'impiego di innovativi sistemi informativi web-based. La gamma dei servizi offerti si articola nelle fasi di delivery, installazione, help desk, assistenza specializzata e riparazione. "La nuova sede delle nostre Operations, più ampia, funzionale ed organizzata e anche più accogliente, - aggiunge Luciano Cavazzana, Amministratore Delegato di Ingenico Italia – ci permetterà di aumentare ulteriormente la capacità di gestire servizi in Italia e, nello stesso tempo, ci consentirà  di estendere l'erogazione dei nostri servizi all'estero ed, in particolare, nei paesi dell'Europa Centrale dove già siamo attivi (Germania, Svizzera, Repubblica Ceca, Ungheria, Polonia e Paesi Baltici)".
Ingenico opera nei servizi seguendo processi di qualità certificati ISO9001.
 
 
 

FACCIAMO ADESSO: on line la vetrina virtuale di prodotti da aziende colpite dal terremoto

Aiutare le aziende colpite dal terremoto? Da oggi c'è un possibilità in più, acquistando i prodotti dai negozi o dagli artigiani colpiti dal terremoto attraverso www.facciamoadesso.it, il portale che espone i prodotti di imprese colpite dal sisma per facilitare l'incontro con chi è disposto ad acquistare e/o contribuire.
Una vetrina virtuale dove si possono selezionare prodotti e dove le aziende e i commercianti dell'area interessata dal sisma possono proporre la vendita di propri beni, anche danneggiati o usati, acquistabili da singoli cittadini, imprese, associazioni pubbliche o private.
L'iniziativa, senza fini di lucro, è nata da un gruppo di realtà emiliane che hanno rapidamente condiviso il bisogno di fare qualcosa di concreto mettendo a disposizione volontariamente e gratuitamente le proprie competenze professionali. "Siamo partiti dalla consapevolezza che finita la fase di emergenza per la messa in sicurezza, alcune aziende si sarebbero ritrovate con magazzini inutilizzabili colmi di materie prime, semilavorati, macchinari e attrezzature; i commercianti e gli agricoltori con prodotti difficilmente accessibili o parzialmente danneggiati, e tutti avendo bisogno di risorse disponibili per poter ristrutturare, ricostruire e ripartire", spiegano due degli ideatori, Alberto Franchini di "e:due" e Massimo Azzolini di "Redturtle".
Quindi Facciamo adesso! un imperativo che è diventato appunto il dominio di un network dove le imprese con sede nei comuni colpiti dal terremoto hanno un supporto gratuito, uno spazio on-line dove le aziende possano raccontare la situazione che stanno vivendo e i loro bisogni dando la possibilità ad altre imprese e a tutti i cittadini di contribuire alla ricostruzione sia offrendo aiuti diretti che acquistando in modo solidale, rendendo più semplice il contatto tra le persone
Il progetto ha ottenuto l'approvazione e il sostegno del Presidente dell'Assemblea legislativa della Regione Emilia‐Romagna, che ne sta promuovendo l'adozione in tutte le istituzioni locali e associazioni di imprese e che garantirà la trasparenza e correttezza dell'iniziativa, in quanto, anche, titolare del dominio, del portale e del trattamento dei dati
"L'aiuto alla ricostruzione del territorio passa dalle persone, dalle famiglie e dalle attività economiche che con il proprio lavoro creano le risorse necessarie per ripartire. - spiega il presidente dell'Assemblea legislativa, Matteo Richetti – Per questo va sostenuto il diritto di chi vuole ripartire puntando prima di tutto sulle proprie forze attraverso una forma operativa e intelligente come questa".
L'iniziativa ha il patrocinio delle Province di Modena e Ferrara, della Camera di Commercio di Modena, dei Comuni di Carpi, Finale, il sostegno di aziende come Vodafone e Ibm ed è supportata dalle associazioni di categoria, da associazioni per il volontariato di Modena, dal Forum terzo settore, Emiliamo, Fiordirisorse, Focuslab.
 
 
 

ANCI chiede più coraggio al Governo

"Il nostro spirito non è quello di chiedere, non lo è mai stato - afferma Cleto Sagripanti, presidente ANCI, Associazione Nazionale Calzaturifici Italiani - ma di far capire cosa il nostro settore può dare a questo Paese. Oggi siamo impossibilitati a farlo perché, nonostante i risultati positivi del 2011, non siamo ancora in grado di consolidare la crescita. Ci siamo presi il tempo necessario per valutare attentamente e analizzare il pacchetto, confrontandoci anche con le aziende del comparto, e riteniamo che occorre sfruttare meglio l'opportunità del cambiamento per avviare un nuovo ciclo di sviluppo". Con queste parole il presidente di ANCI ha voluto commentare il Decreto Sviluppo recentemente presentato dal Governo, che ha avviato una riflessione su quanto distante sia ancora il provvedimento nel fare leva sulle aziende calzaturiere che negli ultimi anni hanno avviato una profonda trasformazione della loro struttura aziendale e del loro modello di business, sia produttivo sia commerciale. A queste aziende che si stanno trasformando e che stanno trasformando il settore manca ancora un volano sistemico di crescita, un'alleanza aziende/istituzioni/sistema finanziario che apra un nuovo ciclo di sviluppo.


Diomedea
Ufficio Stampa ANCI
www.diomedea.it

Nextplora allo IAB Seminar 2012

L'edizione 2012 dello IAB Seminar, evento dedicato all'analisi e all'approfondimento di tematiche specifiche relative a Internet e al mondo della comunicazione interattiva, si è appena conclusa nella consueta cornice della sede de "Il Sole 24 Ore". Focus del programma, ricco di interventi e dibattiti, il video advertising. La pubblicità video online, infatti, ha assunto, grazie all'evoluzione tecnologica, una rilevanza strategica fondamentale all'interno delle moderne campagne di comunicazione marketing, per favorire la conoscenza di aziende, agenzie e altre realtà.

Andrea Giovenali, presidente e fondatore dell'Istituto di ricerca di mercato Nextplora, ha illustrato ai partecipanti l'importanza della misurazione e comprensione dei risultati ottenuti tramite il video ADV, ha presentato le evidenze raccolte fino ad oggi in merito alla sua efficacia e spiegato quanto sia "governabile" a livello pratico questa nuova forma di pubblicità, sicuramente più complessa rispetto alla ricetta delle campagne pubblicitarie televisive.

Dall'esperienza di Nextplora è emerso che il formato dei video online ha un ruolo fondamentale nell'impatto sul consumatore, in quanto a seconda della tipologia ne consegue una visibilità variabile. La leva più importante per controllare il fenomeno resta la frequenza dei passaggi e delle esposizioni, che deve essere regolata a seconda delle caratteristiche del filmato. Ma a far la differenza sulla riconducibilità al marchio e sul riconoscimento della pubblicità è sempre la durata. Bisogna prediligere formati brevi perché il web e il video advertising cambiano lo sviluppo narrativo e svelano il brand da subito. Fondamentale è anche vivere ogni momento della campagna, tracciarne gli effetti fase-per fase per ottenere una diagnosi completa e avere una logica nelle scelte di investimento successive. Distinguere il contributo dei vari formati video è necessario per comprenderne le specificità e leggerne i risultati in un'ottica strategica.

In Italia però, il video advertising da solo non può ancora garantire gli effetti sortiti dalla televisione. E' l'unione, quindi, a fare la forza: un'integrazione tra pubblicità televisiva e video adv online è estremamente utile per accelerare i risultati. L'uno a supporto dell'altro, in un bilanciamento ottimale. Il video advertising, infatti, potenzia il ricordo della tv, agisce sulla frequenza e contatta utenti meno "televisivi".

La questione è stabilire in che rapporto e la risposta dipende dagli obiettivi e dai target group di ogni campagna.

Pozzoli di Univebdita: aumento Iva, altro che Caporetto, sarà una Waterloo

«Il Governo faccia marcia indietro. L'aumento dell'Iva previsto per ottobre distruggerà anche quel poco di consumi che ancora oggi continuano a reggere. L'Istat ha certificato un ritorno dei consumi italiani ai dati del 1998; il presidente di Confindustria Giorgio Squinzi ha criticato la scelta di pareggiare le minori entrate fiscali con l'aumento dell'Iva; il presidente di Confcommercio Carlo Sangalli ha detto chiaramente che ci troveremo di fronte a una Caporetto se il Governo non dovesse cambiare idea sull'Iva introducendo, al contrario, una vera e propria chirurgia ricostruttiva. Se il Governo Monti non dovesse ripensare a questa manovra, altro che Caporetto, ci troveremo di fronte a una Waterloo. Perché anche quei pochi comparti che ancora crescono, come quello della vendita diretta a domicilio, si troveranno di fronte un nemico subdolo impossibile da sconfiggere».

Turismo culturale: bene gli arrivi stranieri

Il patrimonio culturale del nostro Paese piace moltissimo agli stranieri. Negli ultimi anni però anche gli italiani hanno iniziato a riscoprire le bellezze artistiche di casa, tanto che il turismo culturale interno ha registrato una crescita del 20% in soli due anni. L'analisi viene dai dati dell'Osservatorio di CartOrange, leader in Italia dei viaggi su misura, che ha da poco lanciato "I Viaggi nel Tempo", un progetto, realizzato con la supervisione di archeologi, dedicato proprio al turismo culturale.
Dove vanno i turisti culturali in Italia? Gli italiani preferiscono il Veneto (16,5% delle presenze nel 2010), seguito a stretta distanza da Lazio (15,8%) e Toscana (15,2). Tre stranieri su dieci invece vanno in Lazio (33,7%), poi in Veneto (25,2%) e Toscana (17,2%). Molto amata, soprattutto dagli italiani, anche l'Emilia Romagna, che prima del terremoto si collocava al quarto posto con il 14% per gli italiani e al quinto (4,3%) per gli stranieri. «Si tratta di destinazioni "classiche", con Roma e Venezia in testa - spiega Gianpaolo Romano, amministratore delegato di CartOrange -. Quello che sta cambiando nel settore è proprio il modo di viaggiare: il turista culturale non vuole più visitare tutto quello che c'è da vedere, ma è più selettivo e preferisce un approccio più "slow" . Si focalizza solo su quello che gli interessa davvero, magari anche in una destinazione già nota, ma intende capirla e contestualizzarla». Un modo diverso di viaggiare, insomma, per diventare protagonisti della storia e vivere emozioni uniche che rimangono nella memoria.
Nel primo semestre del 2011, dei 15,6 milioni di italiani in viaggio, il 38,6% ha scelto località di interesse storico-artistico, sia italiane che estere, che sono state, di fatto, il primo prodotto turistico, in aumento di quasi un punto percentuale rispetto allo stesso periodo del 2010. Nelle città d'arte italiane il 60,2% delle presenze nel periodo più "caldo", ossia tra luglio e settembre, è italiano, il 39,8% straniero.
Il turismo culturale, negli ultimi 10 anni, è quello che è cresciuto più di tutte le altre tipologie: nelle località di interesse storico e artistico, le presenze di italiane sono cresciute del 17%, quelle di stranieri del 54%. «Per quanto riguarda CartOrange, che è nata nel 1999 e conta 400 Consulenti per viaggiare in tutto lo stivale, abbiamo registrato negli ultimi anni un rinnovato interesse verso le destinazioni culturali del nostro Paese, quantificabile in una crescita del 20% negli ultimi due anni -spiega Romano -. Quello che la gente cerca sono proposte per visitare da un punto di vista diverso il Paese, sia scovando i gioielli nascosti sia riscoprendo le destinazioni più note: vuole capire davvero cosa significano certi monumenti o resti archeologici, vuole contestualizzarli e inserirli all'interno di un itinerario tematico per approfondirne la conoscenza. Proprio per rispondere a questa esigenza abbiamo messo a punto il progetto I Viaggi nel Tempo, che prevede percorsi legati da un fil rouge comune e una guida storica che comincia già da casa. Prima di partire si possono seguire già da casa delle lezioni sul periodo inerente il viaggio con archeologi o storici via web, che poi accompagneranno anche sul posto».

Elaborazione dati di CartOrange sulla base degli studi Osservatorio Città d'arte & turismi relativi al 2010 e Osservatorio nazionale del Turismo su dati Unioncamere - Isnart, relativi al 2011.

I Viaggi nel tempo di CartOrange
Viaggiare con accanto un esperto per valorizzare le esperienze fatte in tour oggi è possibile grazie a CartOrange. La nuova formula dei Viaggi nel Tempo accompagna per mano i partecipanti alla scoperta della storia grazie a un percorso guidato: si propongono video lezioni personalizzate tenute da archeologi e storici selezionati nelle migliori università italiane, che si possono seguire via web, in diretta, comodamente da casa, prima della partenza. Gli stessi esperti, poi, partecipano di persona al viaggio: si ha così sempre al proprio fianco una guida esperta e preparata, pronta a far rivivere le emozioni della storia e a spiegare tutti quei dettagli che, per un non addetto ai lavori, è difficile cogliere. Anche il catalogo è organizzato in modo innovativo: «Abbiamo diviso gli itinerari secondo tre sezioni, in modo da poter individuare con facilità l'argomento che più interessa - spiega Silvia Romagnoli, archeologa dell'Università di Bologna che cura la parte storica dei viaggi -. I percorsi dei Grandi personaggi fanno rivivere personalità come quelle di Elisabetta I d'Inghilterra, Napoleone e Ludwig II, il re delle favole. La sezione Meraviglie della storia comprende sia gioielli dell'Unesco sia destinazioni meno note (Abruzzo, Molise e l'antica Sardegna). Infine ci si può lasciare incuriosire dagli Enigmi della storia, partendo alla scoperta di Celti, Etruschi e Templari». I viaggi sono interamente personalizzabili sia negli itinerari che nei budget investiti, come prevede da sempre la formula di CartOrange, mentre la durata varia da uno a otto giorni. Si può scegliere in quale classe di alberghi soggiornare e anche in quale tipo di ristorante fermarsi per uno spuntino o una cena: la proposta comprende anche un itinerario enogastronomico da abbinare per "gustare" il viaggio a tutto tondo. Le esigenze del cliente sono in prima linea in tutte le scelte del viaggio. Le possibilità sono infinite: gruppi di familiari o amici, di almeno 8 persone, avranno il loro itinerario su misura, partendo quando vogliono, mentre chi parte individualmente può aggregarsi ai viaggi già programmati. Per informazioni: www.cartorange.com.

CartOrange - Viaggi su misura. CartOrange (www.cartorange.com) è la più grande azienda di Consulenti per Viaggiare®, attiva in Italia da oltre dieci anni con più di 400 professionisti e svariate filiali sul territorio nazionale. Conoscenza approfondita del viaggiatore, studio minuzioso di ogni destinazione, visite periodiche presso le strutture alberghiere e formazione costante sono alcuni degli ingredienti che permettono ai Consulenti per Viaggiare® di CartOrange di proporre ai viaggiatori esperienze uniche e su misura.

Cucine Belle Epoque di Bompani

Un modo di vivere la cucina disinvolto e ispirato agli ambienti country. Con la linea di cucine free standing "Belle Epoque" Bompani propone soluzioni libere che si sposano perfettamente sia con gli spazi e le esigenze delle case di campagna sia con il gusto per l'atmosfera rustica delle case di città.

 

Gusto retrò con uno sguardo al passato, un bon ton senza tempo: si chiama "Belle Epoque" ed è la nuova linea di cucine free standing in  classe energetica "A" firmata Bompani -  punto di riferimento nel settore degli elettrodomestici per la cucina e la casa - pensata per  gli amanti delle atmosfere calde ed accoglienti di una cucina dal sapore familiare.

 

Dall'estetica coloniale e la spiccata personalità, le cucine professionali "Belle Epoque" offrono massima flessibilità ed efficienza racchiusa in 100 x 60 cm di spazio. I piani cottura, corredati da pratica alzatina in acciaio satinato, sono dotati di resistenti griglie in ghisa e presentano 5 fuochi a gas di nuova generazione (di cui uno a tripla corona) con dispositivi di sicurezza che bloccano l'emissione del gas in caso di spegnimento accidentale della fiamma.

 

Con 105 litri di volume, 7 programmi a disposizione, griglia elettrica, leccarda e orologio programmatore analogico, i forni sono perfetti per cucinare a regola d'arte e in totale sicurezza qualsiasi pietanza: cacciagione, carni e pesci anche di grande dimensione.

 

Curate nei minimi dettagli e al tempo stesso informali, le "Belle Epoque" consentono di accendere emozioni golose in cucina, fatte di aromi e sapori nostrani tutti da vivere in serenità con la famiglia o con gli amici.    

 

Le cucine "Belle Epoque" Bompani (www.bompani.it) sono disponibili nei colori rosso antico, e avorio al prezzo di € 1089, mentre la versione in acciaio satinato è in vendita a € 1189.